Le donne di Sabanet

Oriana Fallaci scriveva ne “La rabbia e l’orgoglio” che “Essere donna è così affascinante. È un’avventura che richiede un tale coraggio, una sfida che non annoia mai.” Citarla oggi ci pare quasi un dovere, un obbligo morale e sociale; soprattutto, ci sembra un ottimo incipit per raccontarti delle donne che popolano Sabanet.

Sono madri, mogli, compagne e, sopra ogni cosa, lavoratrici indefesse, attente, curiose, ambiziose, ironiche quando serve. Sono profondamente concrete. Le nostre mimose vanno a loro.

Le donne della Consulenza

Le nostre mimose vanno a Valeria Marci, impegnata ogni giorno – tra una tazza di caffè e il sorriso che puntualmente la precede – a supervisionare e a gestire il lavoro dei consulenti.

Vanno a Silvia Rinaldi, da poco mamma, che anche con il cliente più ostico conserva la sua dolcezza disarmante.

Vanno a Debora Di Bari, precisa, attenta, preparata e con il carattere giusto per smarcare persino i ticket più rognosi.

Vanno ad Antonella Calella, che dopo la maternità è tornata in ufficio e ha ripreso a pieno ritmo la sua attività per la Business Integration.

Vanno ad Angela Nuzzo, un’esplosione di energia contagiosa condita da sorrisi e una simpatia che travolge. Ah, è una furia quando corre da un reparto all’altro!

Vanno ad Alessia Massaro, che fa parte del team da poco ma ha fin da subito mostrato talento raccontandoci le sue ambizioni. Come abbiamo scritto qualche tempo fa, è un vero e proprio katerpillar (soprattutto nel settore sanitario).

Le donne dello Sviluppo

Le nostre mimose vanno a Carmen Mellino, schietta e onesta. Insomma, una che non te le manda certo a dire.

Vanno a Valeria Merlo, la biondissima di Sabanet, ingegnere informatico con una passione smodata per la fotografia. Curiosa e con la battuta pronta, con lei le risate sono assicurate.

Vanno a Roberta Risolo, figura femminile storica di Sabanet. La sua dedizione al lavoro e la sua pacatezza sono confortanti.

Vanno a Rosa Vox, all’apparenza timida, discreta. È la donna del Front End di Angular.

Le donne dell’Assistenza

Le nostre mimose vanno a Maria Michela La Cava, in azienda dal 2014. Potrebbe essere considerata la mamma dell’Assistenza.

Insieme a lei ci sono Maria Grazia Conte, sorriso smagliante e adorazione per il sushi e i telefilm, Monica Melcarne (anche lei mamma da poco) e Valeria Macchia. Possiamo certamente affermare che l’Assistenza è donna in Sabanet!

Le donne dell’Amministrazione

Le nostra mimose vanno, inoltre, a Gabriella Careri che alle conclamate doti amministrative accompagna quelle culinarie.

Vanno a Ileana Grimaldi, con una storia personale di ispirazione e una forza interiore invidiabile.

Vanno a Daphne Pavone, punto di riferimento per la gestione di trasferte, offerte commerciali, da poco adottata dal team Comunicazione. Le sue tele, a cui si dedica una volta svestisti i panni “istituzionali”, sono di una bellezza unica.

Vanno a Mariagrazia Efato, che si sta occupando di un tema nuovo: il controllo di gestione, di cui presto ti parleremo. Maria Grazia è una tipa tosta, atletica e che non sfugge alle sfide!

Le donne della Comunicazione

Infine, le nostre mimose vanno a Stefania Altamore, l’anima grafica di Sabanet, generosa e dotata di una testa e uno spirito positivi. I suoi ricci nerissimi nascono idee brillanti ed entusiasmanti. Ed entusiasmanti sono anche le illustrazioni di Cindy Pedone, capace di illustrare storie incredibili con la sua matita, che prendono vita con i racconti e le storie scritte da Stefania Ressa, super vivace ed energica.

Buon 8 marzo a le donne di Sabanet!

 

2 commenti
  1. Valeria
    Valeria dice:

    Gli auguri di noi tutte vanno a Stefania Ressa, per la sua grande energia e per la sua sensibilità , per come riesce a raccontare ogni volta così bene l’anima di Sabanet . Grazie ❤️

    Rispondi

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *