“Emozionatevi e imparate ad empatizzare”, è il monito di Gianfranco Zizzo, CEO di Sabanet che questa mattina, insieme a Valeria Marci, coordinatrice dei consulenti, ha accolto i nuovi tirocinanti.
Ricorderete sicuramente il workshop presso la sede di Economia a Taranto dell’Università degli Studi di Bari di qualche settimana fa. Nell’occasione, l’azienda tarantina ha tenuto una serie di colloqui con alcuni degli studenti presenti. Quegli stessi studenti oggi hanno messo piede per la prima volta in Sabanet.
Silvia, Alessandra, Massimiliano e Maria Grazia: 4 giovani talenti, i 4 consulenti del futuro che popoleranno il gruppo affiatato di #SABAPEOPLE e che rappresentano il forte legame che Sabanet sta costruendo con le risorse del territorio. Un legame che affascina e appassiona per la forza che si annida nelle solidi radici di questa impresa, che ha deciso di gettare il cuore oltre l’ostacolo in una città dove l’innovazione sembra solo una bella parola.
“La competenza non è l’unico valore di un consulente – prosegue Zizzo – quando parlate con un cliente dovete lasciargli qualcosa sul tavolo, dovete empatizzare.” E mai come oggi, in un mercato competitivo e complesso, in cui la sovraesposizione alle informazioni ci travolge, dovremmo imparare, per l’appunto, ad empatizzare; che non significa simpatizzare, significa piuttosto metterci nei panni dell’altro per accogliere i bisogni di chi si rivolge a noi, per interpretarli e trovare soluzioni. Per “regalargli” un pezzo di noi.
Ed è con questa consapevolezza che Silvia, Alessandra, Massimiliano, Maria Grazia, Antonio e Federica (già in Sabanet da un po’ di mesi) hanno iniziato il loro percorso di crescita personale e professionale, snocciolando sogni e speranze e incontrando tre insegnanti d’eccezioni: Luciano, Silvia e Giovanni.
“Non vedo l’ora di mettere a frutto le conoscenze acquisite durante l’Università per fare emergere aspetti di me che non ho ancora avuto la possibilità di mostrare”, dice Alessandra.
Accanto a lei, Silvia freme dal desiderio di mettersi in gioco al 100%. Le sorridono gli occhi, la sua energia è contagiosa. Maria Grazia ammette di aver intrapreso questa strada per gioco ma che, dopo il workshop, è rimasta talmente entusiasta da accettare la sfida. “Ho tanta fame – sottolinea – e so perfettamente dove voglio arrivare”.
La sua stessa risolutezza è condivisa da Massimiliano, che ha già maturato un corso di formazione durante il quale gli hanno insegnato alcuni aspetti cruciali della comunicazione, che gli saranno certamente utili nell’esperienza da Sabanet.
Antonio – da un mese e mezzo in squadra insieme a Federica, che sta frequentando un master in Data Science – è pronto per entrare in campo e segnare degli assist formidabili.
Ad maiora!